PATOLOGIE
La vescica
In questa pagina brevi note sull'organo e la sua struttura, un focus sui diverticoli, i calcoli e il tumore della vescica e uno spazio di risposte alle vostre domande.

Cenni di anatomia
Anatomia macroscopica:
La vescica è un organo cavo e muscolare deputato a contenere l'urina prodotta dai reni e trasportata dagli ureteri. Si trova nella cavità pelvica al di sotto dell'osso pubico.
Fisiologicamente, per le caratteristiche microscopiche dei tessuti di cui è costituita, è dotata di grande elasticità garantendo così la possibilità di contenere una quantità variabile di urine che in condizioni patologiche può giungere anche a 1,5-2 litri. L'urina viene veicolata all'esterno grazie a un condotto chiamato uretra.
Anatomia microscopica:
La parete della vescica, cosi come gli ureteri e la cavità all'interno dei reni, è rivestita da un tessuto specializzato che viene chiamato urotelio o "epitelio di transizione" e rappresenta la lamina più superficiale.
Al di sotto dello stato superficiale si sviluppa uno spesso strato muscolare la cui contrazione garantisce lo svuotamento dell'organo durante l'atto della minzione. Infine distinguiamo un terzo strato costituito da tessuto connettivo e adiposo.
Focus su
La vescica da sforzo: i calcoli vescicali e i diverticoli
Note di patologia e sintomi
Per diverticolo vescicale si definisce una estroflessione della mucosa che si verifica attraverso la barriera muscolare della vescica. Per sua natura quindi il diverticolo non essendo rivestito da tessuto muscolare perde in parte o del tutto la capacità di svuotarsi dando origine a una stasi dell'urina contenuta all'interno. La stasi spesso si associa alla formazione di calcoli urinari che complica la malattia diverticolare. Tutte le condizioni patologiche che determinano un mancato o incompleto svuotamento vescicale (ipertrofia prostatica benigna, sclerosi del collo della vescica, stenosi dell'uretra) determinano in una prima fase una ipertrofia della parete vescicale (vescica da sforzo) la cui evoluzione finale è la formazione dei diverticoli o dei calcoli all'interno.

Oltre ai noti sintomi condizionati alla patologia ostruttiva di base (difficoltà a svuotare la vescica, minzione in due tempi, senso di incompleto svuotamento, levata notturna per urinare, aumentata frequenza minzionale diurna) la malattia diverticolare della vescica soprattutto se associata a calcolosi si manifesta con ematuria (sangue nelle urine), forte dolore alla minzione, infezioni delle vie urinarie ricorrenti.
Come effettuare la diagnosi
La diagnosi della malattia diverticolare si esegue esclusivamente con l'ecografia.
L'uretrocistoscopia ne conferma la presenza e offre la possibilità di verificare realmente la causa di ostruzione vescicale.

Come intervenire
La terapia è primariamente finalizzata a risolvere la causa dell'ostruzione vescicale.

Chirurgia laser

Diverticulectomia: la asportazione dei diverticoli vescicali viene eseguita solo nel caso di diverticoli di abnormi dimensioni o nel caso siano responsabili di una stasi urinaria talmente importante da determinare la continua formazione di calcoli e infezioni delle vie urinarie. L'intervento chirurgico può essere eseguito a cielo aperto ma ormai grazie alla ridotta invasività si preferisce eseguire l'intervento con tecnica laparoscopica o robotica.

Focus su
Tumore della vescica
Note di patologia e sintomi
Rappresenta il settimo tumore comunemente diagnosticato nel mondo. Esistono numerosi fattori di rischio correlati con la malattia. Il 50% dei casi di tumore sono correlati con il fumo di sigarette. L'esposizione a sostanze cancerogene come amine aromatiche, idrocarburi policiclici, e idrocarburi clorurati rappresenta il secondo fattore di rischio più frequente (10% dei casi).
Quasi la totalità di tumori della vescica ha origine dall'epitelio di transizione. In relazione all'invasione dello spessore della parete vescicale si distinguono in tumori superficiali (75% Ta-T1) e tumori profondi (infiltrazione dello spessore muscolare T2-T3). I tumori superficiali sono generalmente costituiti da cellule neoplastiche a basso indice di aggressività, mentre i tumori profondi sono frequentemente costituiti da cellule più aggressive. Esiste una variante di tumore superficiale a alto indice di aggressività: il carcinoma in situ (CIS).
La presenza di sangue nelle urine (ematuria) è il sintomo più comune. Sintomi vescicale irritativi (bruciore o dolore alla minzione, aumento della frequenza minzione) possono essere associati a CIS.
Come effettuare la diagnosi
La maggior parte delle neoplasie vescicali vengono comunemente diagnosticate con l'ecografia addominale e o con un esame Tc con mezzo di contrasto. È importante ricordare che il sintomo ematuria (sangue nelle urine) va sempre indagato per escludere neoplasie uroteliali dell'apparato urinario. La diagnosi del tumore della vescica viene spesso eseguita o confermata grazie alla cistoscopia. La procedura prevede la visualizzazione endoscopica della vescica grazie a strumenti flessibili e molto sottili che passano attraverso l'uretra.
La diagnosi di CIS a differenza delle altre forme di tumore della vescica non viene fatta con le comuni tecniche di radiologia ma dall'utilizzo combinato della citologia urinaria (studio microscopico delle cellule nelle urine), della cistoscopia e delle eventuali biopsie vescicali che si eseguono durante la procedura endoscopica.



Come intervenire
Resezione endoscopica transuretrale della vescica
L'intervento prevede l'asportazione del tumore, in anestesia generale o loco-regionale, grazie all'utilizzo di uno strumento dedicato che consente la visione interna e la resezione della neoplasia. Il successivo trattamento del tumore della vescica dipende dall'esito istologico definitivo del tessuto asportato e varia in base all'aggressività della cellula tumorale e alla profondità del tumore. In caso di forme superficiali si preferisce un atteggiamento conservativo e volto alla preservazione della vescica che prevede l'instillazioni periodiche di farmaci antitumorali e frequenti controlli endoscopici e bioptici. In caso di forme superficiali ma aggressive o di tumori profondi bisogna intervenire con la cistectomia ovvero con la completa asportazione della vescica

Chirurgia robotica

Approfondimenti


Le domande frequenti
Calcoli vescicali

Diverticoli

Tumore alla vescica
Le principali patologie della vescica curate e trattate
Elenco completo delle patologie di competenza del Dottor Salvaggio non presenti in questo sito
Cistite interstiziale | Endometriosi vescicale | Fistole vescico vaginali | Reimpianto ureterale
Glossario dei termini
Dalla A alla Z un aiuto per comprendere i termini urologici di uso più frequente e quelli utilizzati in questo sito.