DIAGNOSTICA
Test genetico Prolaris
La diagnostica molecolare che indaga il Dna
Cosa accerta il test
Note sul test
Il test genetico Prolaris® offre una nuova misura dell'aggressività del cancro prostatico di ogni singolo paziente. Tramite un punteggio ottenuto con il test, sia il medico che il paziente hanno la possibilità di avere informazioni aggiuntive sulla natura della neoplasia. Il test misura quanto rapidamente un tumore prostatico sta crescendo e sviluppandosi. Si può utilizzare tramite il tessuto neoplastico ottenuto dalla biopsia o sull'intera ghiandola dopo l'intervento di prostatectomia radicale.

Come e quando
Biopsia prostatica e test
Viene eseguito dopo una biopsia prostatica diagnostica per carcinoma prostatico. Il test, unito ai tradizionali parametri di aggressività del tumore (PSA e Gleason score), offre una misura più dettagliata dell'aggressività del tumore misurandone l'indice di proliferazione. Il test di conseguenza aiuta il medico a identificare il rischio di mortalità cancro specifica e di conseguenza a individualizzare il trattamento più adeguato per il paziente.

Prostatectomia radicale e test
Il test genetico viene utilizzato dopo aver eseguito la prostatectomia radicale per misurare il rischio di recidiva biochimica (aumento progressivo del valore del PSA nel sangue dopo il trattamento) e quindi di ripresa di malattia. La gestione della recidiva biochimica è molto complessa perché altamente variabile. L'evoluzione clinica, infatti, può essere verso una rapida progressione metastatica oppure verso un ripresa lenta e indolente di malattia che non richiede alcun trattamento.
Approfondimenti
In evidenza
Risposte nella determinazione dell'indice di malignità del cancro della prostata
I test genetici sono strumenti diagnostici molto raffinati frutto delle più avanzate ricerche sulle malattie oncologiche.
ll test Prolaris® si utilizza per la determinazione del grado di malignità del tumore prostatico e misura l'attività dei geni associati alla crescita e alla progressione biologica del tumore.
Un'attività bassa rivela una progressione lenta del tumore e può consentire una sorveglianza attiva sull'andamento della malattia differendo le procedure chirurgiche o radioterapiche.
Un'alta attività, al contrario, può suggerire di procedere precocemente con una strategia terapeutica definitiva.



Le domande frequenti
Attività diagnostica
Una breve lista di altri esami e procedure effettuati dal Dottor Salvaggio:
Ecografia apparato urinario | Uroflussimetria | Uretrocistoscopia | Biopsia prostatica ecoguidata
Glossario dei termini
Dalla A alla Z un aiuto per orientarsi con i termini medici usati in questo sito.